Attentato Palazzo Chigi, ora i politici hanno paura

Attentato Palazzo Chigi, ecco le reazioni politiche

Luigi Preiti “voleva suicidarsi” dopo aver sparato ai carabinieri “ma non c’e’ riuscito perche’ aveva finito il caricatore”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano parlando di un “tragico gesto criminale di un disoccupato”. Costruire insieme un clima che consenta di riformare il Paese. E’ l’appello del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine del primo Consiglio dei Ministri.

”Il mio pensiero – afferma in una nota il ministro della Salute – va ai militari e a tutte le forze dell’ordine che con abnegazione e sacrificio mettono a repentaglio la vita per la sicurezza di tutti. In una giornata cosi importante come quella di oggi il mio sguardo va innanzitutto alle loro famiglie e alla tensione che devono provare in un momento come questo”.

Lorenzin lancia appelli, ma a che pro?

”In attesa di conoscere con esattezza le motivazioni che hanno spinto ad un gesto violento e potenzialmente omicida – conclude il ministro Lorenzin -, rivolgo un appello ai partiti e alle forze sociali: costruiamo insieme quel clima che consenta di riformare il Paese e di attutire le tensioni sociali e le occasioni di scontro”. ”Voglio esprimere la mia solidarieta’ e vicinanza ai carabinieri feriti e il pieno sostegno mio e della Regione Lazio all’Arma per il lavoro che quotidianamente svolge a tutela delle istituzioni e per la sicurezza dei cittadini”. Cosi’ il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. ”E’ un atto tremendo.

Esprimo la ferma condanna per questo atto di violenza. La mia solidarieta’ va ai due carabinieri feriti e alla passante colpita”. Cosi’ il governatore del Piemonte, Roberto Cota, commenta la sparatoria davanti a Palazzo Chigi. ”Come tutti sono fortemente preoccupato e scosso per quanto accaduto davanti a Palazzo Chigi”.