Le forze politiche stanno convergendo…. verso il niente

Convergere per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica: è l’auspicio di Pier Luigi Bersani e Mario Monti. Nel corso del colloquio a Palazzo Chigi hanno convenuto, si legge nella nota diffusa dal governo, in vista delle votazioni in Parlamento per il Quirinale, di ricercare la massima convergenza possibile tra le forze politiche per la scelta di un candidato autorevole che possa rappresentare l’ unità nazionale, come indicato dalla Costituzione.

Berlusconi è convinto dell’elezione al primo voto

«Vedo la situazione ancora assolutamente indeterminata» ha affermato invece Silvio Berlusconi a Parma per il centenario di Pietro Barilla. Il leader del Pdl si è augurato «l’elezione al primo voto», per sottolineare poi l’attesa per «le indicazioni dal Pd». «Stiamo attendendo, come eravamo il primo giorno dopo i risultati elettorali, che Bersani e il Pd ci comunichino cosa vogliono fare».

C’è stato un incontro frai il Cavaliere e Renzi

Berlusconi e Matteo Renzi, entrambi a Parma per il centenario di Barilla, si sono incontrati, e intrattenuti qualche minuto, al Teatro Regio dove è andato in scena uno spettacolo in ricordo del fondatore del gruppo alimentare. «Se Berlusconi ha qualcosa da dire o da affrontare, lo affronti con Bersani. Credo che l’importante sia fare presto» ha poi commentato Renzi chiarendo che nel breve colloquio con il Cavaliere non si sarebbe parlato nè dell’elezione del capo dello Stato, nè delle vicende del Pd.