Il Pd fa la sua proposta

La situazione generale, appare in preoccupante stallo

Per la scelta dei due presidenti dei gruppi, Bersani, dopo il rifiuto di Dario Franceschini e Anna Finocchiaro ad una proroga, ha tentato di mediare tra esperienza e rinnovamento. Scegliendo un uomo navigato come Luigi Zanda per Palazzo Madama, dove ogni voto va cercato quasi senatore per senatore, e un giovane «di lungo corso» come Roberto Speranza, 34 anni, bersaniano di ferro e già segretario regionale della Basilicata. Ma l’operazione non ha avuto lo stesso successo dentro il partito riscosso per Laura Boldrini e Piero Grasso. Al Senato l’elezione di Luigi Zanda è avvenuta per acclamazione, evitando così la conta (solo Stefano Esposito si è espresso in modo contrario).

Il Movimento 5 Stelle rimane sulle sue posizioni

Il Movimento 5 Stelle, dopo la sfuriata di Beppe Grillo per l’elezione di Piero Grasso, sembra irrigidito: solo in serata, ad esempio, i grillini hanno fatto sapere che incontreranno Zanda per discutere, in diretta streaming, dell’assegnazione delle vicepresidenze e di altri ruoli istituzionali.

Proprio perché l’apertura dai `5 stelle´ sembra quasi impossibile, si punta a ricucire con i montiani e a cercare ancora la sponda della Lega. «L’obiettivo è minimo: – spiega un dirigente Pd – Bersani, per convincere Napolitano ad avere un mandato pieno, punta ad avere la certezza non dei numeri per la fiducia ma della “non belligeranza” di alcuni partiti così da far nascere il governo».

Non ci rimane che attendere nuovi sviluppi in merito a questa delicatissima situazione politica per il nostro paese.