Il Movimento 5 Stelle si riduce lo stipendio

Allora era possibile?

Molti cronisti, nel vedere i grillini al momento delle elezioni, li aveva apostrofati come dei ragazzini dall’aria povera. Un’immagine decisamente lontana dal ruolo di “riccone” che, da sempre, ha caratterizzato la nostra politica.
Potrebbe, davvero, essere accaduto il miracolo di vedere politici che non hanno bisogno di ostentare la ricchezza esteriore perché, molto probabilmente, è più attraente quella interiore?

Troppo presto per poterlo affermare ma, al momento, una cosa è certa: i grillini hanno ridotto il proprio stipendio del 70%. La riunione è avvenuta in albergo e, ai molti, sembrava più una riunione di istituto scolastico.
Con assoluta certezza era molto tempo che non si vedeva un gruppo di parlamentari così “normali”, gente comune che, incontrata per strada, non verrà, davvero, mai riconosciuta.

Gli stipendi dei parlamentari sono vergognosamente alti. E ora ecco d’improvviso entrare in Parlamento nuovi eletti che mangiano panini. Visitano le sedi parlamentari come faremmo noi profani. Rifiutano il titolo di «onorevoli». Se hanno un figlio di 15 giorni, se lo portano in braccio. Si dispongono nella sala-riunioni dell’hotel ad anfiteatro, quelli dietro sulle sedie, quelli davanti seduti sul pavimento. Decidono per alzata di mano, contandosi a voce. Indossano vestiti da grande magazzino. Sono giovani, alcuni ragazzi, molti di loro sono donne.

A quanto pare questi grillini ci stanno riuscendo davvero a cambiare la politica.
Molti incarnano il perfetto opposto degli eletti passati. I grillini rendono noto sul sito le spese di viaggio, vitto, alloggio. Non urlano minimamente contro la magistratura (con un magistrato non c’hanno mai avuto a che fare avendo la fedina penale pulita). Spendono poco, gli altri ci costano molto.
Speriamo che tutto questo sia reale e non soltanto un fuoco di paglia.